Un’attività che inaspettatamente diverte molto Daniel e Alyssa è quella che io chiamo “la scatolina delle cianfrusaglie“, che è un po’ una variante del cestino dei tesori
Non è altro che una scatolina di cartone, dentro la quale ho messo un po’ di sassolini raccolti al parco dai bimbi, stecchi in legno del gelato, tappi e altri piccoli oggetti “inutili”.
Visto che si tratta di oggetti piccoli, sempre meglio non lasciare bambini al di sotto dei 3 anni a giocarci da soli, ma con voi lì vicino a controllare non ci saranno problemi.
Insomma, sono delle semplici cianfrusaglie, cose che non hanno una funzione e non c’è nessuno scopo specifico in quest’attività… ed il bello è proprio questo!!
Lasciare i bambini liberi di dare loro stessi un ruolo a quegli oggetti, lasciando spazio totale alla fantasia.
Una volta hanno preso i sassi e li hanno colorati con i pennarelli
Un’altra volta hanno usato gli elementi come “materiale da costruzione” per dare vita a delle scene/disegni su dei fogli di carta
Altre volte non capisco nemmeno io in che modo ci stiano giocando… ma vedo che si divertono e quello è l’importante!
visto che mia figlia conserva TUTTO (chissà da chi ha preso.. ehm ehm!) mi sembra un'ottima idea 🙂
visto che mia figlia conserva TUTTO (chissà da chi ha preso.. ehm ehm!) mi sembra un'ottima idea 🙂