Una nerd giocherellona come me non si sarebbe mai persa un evento come il Rovigo Comics, un weekend dedicato ai fumetti, ai Lego, agli artisti giapponesi e tanto altro (e poi dicono che Rovigo è noiosa!) quest’anno tra l’altro mi hanno fatto un’offerta che non potevo rifiutare (leggere con voce del padrino) cioè…di tenere un laboratorio per bambini durante la manifestazione!
Devo ringraziare Sara Michieli e Andrea Moretto per aver pensato a me e avermi fatto questa proposta!
Non vedo l’ora, so già che mi divertirò un sacco insieme ai bambini che parteciperanno! E poi avrò a disposizione dei bellissimi set Lego Elves che usaremo per fare delle attività creative! 😀
Per l’occasione ho anche risposto ad un’intervista sul tema del gioco…inteso non soltanto come attività per bambini.
Riporto qui sotto le domande…se volete leggere le mie risposte cliccate sul link seguente: Rovigo Comics – Intervista a Silvia Lonardo
1) Chi è Silvia Lonardo? Che cosa le piace fare quando ha il tempo di divertirsi?
2) Il gioco rappresenta una parte importante nella vita, spesso riteniamo che il gioco sia relegato alla vita infantile ma, anche da adulti, abbiamo bisogno di giocare magari con giocattoli diversi, cosa ne pensi a riguardo?
3) Per te il gioco è una passatempo solitario o è maggiormente divertente se giocato in gruppo?
4) Recentemente ho letto la frase “Giocare, da grandi, vuol dire prendersi cura del bambino interiore che alberga dentro ciascuno di noi” (prof.ssa Parsi). Cosa ne pensi di questa affermazione?
5) Che relazione c’è secondo te tra gioco e creatività, pensiero creativo?
6) I giochi di ruolo sono stati il passatempo di gruppi di ragazzi che si ritrovavano immaginando di essere maghi, elfi, nani e guerrieri vivendo una storia raccontata da uno di loro che impersonava “il master” cioè colui che tiene le redini della storia e che introduce i giocatori a vivere quel mondo. Che cosa ne pensi dei giochi di ruolo? Quanto sono importanti, secondo te, per lo sviluppo del carattere?
