Io AMO i parchi di divertimento e da quando vivo in Veneto sono diventati un appuntamento fisso per la nostra famiglia.
A Mirabilandia ci siamo stati spesso, vista la relativa vicinanza, ma mai durante il periodo di Halloween pertanto non sapevo proprio cosa aspettarmi da questa giornata un po’ fuori dagli schemi.
Comunque io e i bimbi siamo sicuramente partiti con lo spirito giusto 😀
Il tutto è iniziato sotto i migliori auspici visto che, arrivati sul posto, il sole brillava senza nemmeno una nuvola ad infastidirlo; abbiamo quindi dato un’occhiata alla mappa a tema e qui abbiamo notato che sia per gli adulti che per i bimbi erano stati allestiti degli spettacoli speciali all’insegna della magia e del brivido.
Infatti, oltre alle classiche attrazioni, diverse zone sono state allestite con zucche, balle di fieno, fantasmi spaventosi e altre decorazioni a tema a far da cornice alle simpatiche streghe del prato delle zucche per esempio: qui i bimbi, in fila indiana, vengono accompagnati da un’animatrice all’interno di un percorso segreto, coperto da tende, nel quale i piccoli dovranno superare diverse prove!
Altra esperienza molto carina è stata quella delle Streghe del bosco incantato, un tunnel al chiuso nel quale veniamo accompagnati per mando da delle gentilissime fattucchiere e dopo aver rotto l’incantesimo che imprigionava l’albero, dovremo completare una pozione magica con un ingrediente un po’… particolare. Ai bimbi è piaciuto molto e lo spettacolo decisamente adatto sia ai piccolissimi che ai più grandicelli.
Ovviamente non poteva mancare qualche giro sulle nostre giostre preferite, tra cui Acquasplash che, nonostante la copertura dei KWay, ci ha letteralmente bagnati come pulcini (soprattutto il Marito che è stato pure bersagliato dai simpaticoni con gli idranti)!
Nell’area Far West abbiamo trovato delle divertentissime novità: oltre al rinnovato Dead Town (unico spettacolo a pagamento), due attrazioni molto carine adatte ai bimbi di altezza minima 1 metro: Geronimo, una sorta di “torri a caduta” con la particolarità di doversi “arrampicare in cima” (tirandosi su con una corda assistita) e [nome giostra delle aquile] in cui chiusi dentro ad alcuni deltaplani montati su bracci meccanici, voleremo come degli aquilotti!
E poi questo parco giochi libero, pieno di strutture su cui arrampicarsi. Alyssa e Daniel si sono divertiti da morire e se non ci fossero state ancora un sacco di atteazioni da provare sarebbero rimasti volentieri tutto il giorno lì!
Appuntamento doppio con la Casa Matta che ha fatto tanto ridere Alyssa mentre Daniel si è entusiasmato sul [Reptilarium? giostra con le navicelle a forma di mano scheletrica che andava su e giù] che, potendo essere azionato da chi sta sulle navicelle, lo ha fatto letteralmente scatenare portandoci su e giù a grandi velocità.
Per pranzo, poi, siamo andati al ristorante tematico vicino ad Acquasplash dove abbiamo mangiato veramente molto bene! hanno degli appetitosi (ed economici) menù bimbi e piatti saporiti per i più grandicelli. Un bel Self Service disponibile, però, solo in determinati orari.
Insomma, con tante attrazioni, spettacoli e locali in cui rifocillarsi l’Halloween di Mirabilandia è un appuntamento da non mancare anche se i propri bimbi non sono grandissimi.
E’ stata una giornata talmente bella che a distanza di una settimana ancora ne parliamo 😀