Oggi ragionavo sulle mille millanta cose dei nanetti che devo assolutamente dare via. E in effetti molti sono regali ricevuti, quindi io non ho colpe.
Ma non ho potuto fare a meno di pensare a quando aspettavo Eleonora, e una sera, credo dopo 5 minuti dall’esito positivo del test di gravidanza, ho aperto internet e ho digitato “cosa acquistare prima che nasca il vostro bimbo “.
TUTTO È INIZIATO COSÌ, LA FINE DEGLI ACQUISTI RAGIONEVOLI E L’INIZIO DEL PIÙ SCELLERATO SHOPPING OSSESSIVO COMPULSIVO DA DONNA INCINTA INCAPACE DI INTENDERE E DI VOLERE.
I siti che vendono accessori per la prima infanzia hanno sempre nomi dolciastri, con il solito intento di incularti e farti credere che tutto serve e che tutto è dovuto a quell’esserino che arriverà ad allietare la tua vita.
Le descrizioni recitano tipo così
“Non potrete più fare a meno della nostra fascia porta neonato, in morbido cotone coltivato a Tara dalla stessa Rossella O’Hara.”
Non ti dicono però che potresti partorire un abbacchio di 25 chili, e che per portarlo nella fascia dovrai comprarne 8 e fartele cucire assieme. E non ti dicono nemmeno che il tuo meeeeraviglioso batuffolo rosa nella fascia ci vorrà stare col cazzo.
“Proteggi i tuoi capezzoli durante l’allattamento con i paracapezzoli d’argento. Discreti e igienici”.
Cioè ma stiamo scherzando? Igienici per l’amor di Dio ci sta pure. Ma discreti? Siete seri? Se ti metti otto felpe forse ancora ancora li camuffi. …ma tipo d’estate in canottiera, quanto possono essere discreti? Io penso che se con le coppette assorbilatte già si perda parecchia dignità, coi paracapezzoli d’argento mi vergognerei anche solo a incrociare lo sguardo di mio marito.
“Acquista i nostri pannolini lavabili, fai il bene del tuo bambino e un gesto d’amore per il pianeta “.
E il gesto d’amore per me dov’è? Cioè grattare via dai pannolini le mille smerdate giornaliere di un neonato è da considerarsi amore verso chi? Verso il masochismo sicuramente.
E poi c’è lui. ….l’oggetto che ogni donna incinta compra o riceve, e che indossa per tutta la gravidanza.
Il chiama angeli.
Io penso di essere l’unica donna ad averne ricevuti tre e indossati zero.
Dopo 5 minuti di scampanellio avevo già il nervoso. Mi sentivo una mucca al pascolo.
Quella pallina dondolante avrebbe dovuto allietare il pargolo, peccato che mentre vomiti l’anima in bagno in preda alla scialorrea sia un tantino scomoda.
Ma quando sei incinta da 35 minuti, tutte queste cose non le sai.
E compri.
Creme cremine e cremette per culetti rossi e per culetti che potrebbero arrossarsi.
Quattordici tipi di ciucci, perché chissà quale andrà bene!
Biberon. scalda biberon, sterilizza biberon, scovolino per pulire biberon, porta biberon. E poi gli dai la tetta.
Reggiseni allattamento, bianco nero e color carne. Coppette assorbilatte. Cuscino allattamento. E poi gli dai il biberon.
Passeggino leggero. Passeggino da montagna. Passeggino per jogging anche se non hai mai corso. Passeggino per l’inverno. Passeggino per quando sta dai nonni.
Carrozzina, seggiolino auto, fodera per seggiolino auto, riduttore per seggiolino auto. E poi tanto non esci. Perché non hai tempo di uscire porca zozza!
Datemi retta.
Appena fate il test di gravidanza, se risulta positivo, staccate il wi fi, fatevi prestare la carrozzina da un’amica e mettetevi a dormire per 40 settimane.
GuestPost scritto da Cinzia Soundmakers e illustrato da Silvia Lonardo
AHAHAHAHA! È davvero così!
Alla prima gravidanza, seppur mi trattenessi, ho ceduto a qualche acquisto compulsivo. Per fortuna con la seconda mi sono data una calmata, dato che ho già tutto!
Parole sante divertentissimo ma quanto è vero . La gravidanza e’ veramente croce e delizia, la prima poi ti sfreni negli acquisti la seconda tutto in prestito soprattutto quando tra la prima e la seconda passano 7 anni e tu nel frattempo ti sei disfatto di tutto.
Grande!!!!! Complimenti x il tuo bellissimo lavoro…ho riso dall’inizio alla fine…. Ti seguirò con ammirazione…brava davvero!!