Local SEO per principianti – guida passo-passo 2024

Ecco una guida adatta ai principianti su come impostare la propria strategia SEO per farti trovare in modo mirato dai clienti del posto in cui ti trovi!
Ps: alla fine dell’articolo trovi un regalo da parte mia che ti aiuterà nella pianificazione!

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Passo #1: Configura il tuo profilo Google My Business 💻

Inizia la tua strategia Local SEO creando un account Google My Business (GMB).

Un profilo “Google My Business” (GMB) ben realizzato può avere un impatto significativo sulla tua SEO localizzata.
Aiuta Google a capire dove operi la tua attività e, allo stesso tempo, può posizionarsi bene su Google autonomamente.

  1. Inserisci il nome della tua attività. Se la tua attività è già elencata su Google, puoi reclamarla. Altrimenti, puoi creare una nuova scheda aziendale.
  2. Elenca le tue categorie primarie e secondarie. Questo ti aiuterà a essere scoperto quando qualcuno cerca in quella categoria – ad esempio, se gestisci un caffè, Google saprà di consigliarlo quando qualcuno cerca ‘caffè vicino a me’. Inoltre, Google ti permetterà di aggiungere funzionalità specifiche della categoria al tuo elenco, come un pulsante per prenotare un tavolo se sei un ristorante.
  3. Aggiungi l’indirizzo della tua attività. Se gestisci un’attività dove i clienti possono entrare, come un negozio o un caffè, vorrai che il tuo indirizzo sia visibile. Tuttavia, se il tuo ufficio non è un luogo dove i clienti vanno direttamente (ad esempio, se sei un commercialista, una governante, ecc.) puoi nascondere il tuo indirizzo stradale. Google mostrerà solo l’area che servi.
  4. Aggiungi il numero di telefono della tua attività. Assicurati di aggiungere il tuo numero di telefono così i clienti possono facilmente contattarti. Se il cliente vuole chiederti qualcosa e il numero su Google Maps non funziona, penseranno che la tua attività sia chiusa e BAM – hai perso un cliente.

Aggiungi il sito web della tua attività.

Se hai un sito web per la tua attività locale, puoi aggiungerlo al tuo profilo GMB. Google facilita la ricerca da parte degli utenti aggiungendo un pulsante “Sito web” al tuo elenco.

Consiglio Pro: Verificare la tua posizione aziendale in GMB può migliorare la tua posizione locale su Google Search e Google Maps.

💎 Passo #2: Ottimizza il tuo profilo Google My Business 💎

Aggiungi ulteriori informazioni sulla tua attività locale al tuo profilo GMB.
Questo aiuterà Google a comprendere completamente cosa fa la tua attività e informerà i potenziali clienti sui tuoi servizi.

Inoltre, renderà anche più probabile che la tua pagina si posizioni e si distingua.

  1. Aggiungi gli orari di apertura della tua attività. Assicurati di includere i tuoi orari di lavoro esatti, sia regolari che festivi. Se finisci per cambiare i tuoi orari di lavoro, assicurati di cambiarli anche su GMB per evitare di deludere/perdere clienti.
  2. Elenca gli attributi della tua attività. Inoltre, aggiungi eventuali attributi applicabili alla tua attività. Offri consegne? I clienti possono pagare con carta? Attributi come questi aiuteranno i tuoi clienti a capire cosa possono aspettarsi dalla tua attività prima di visitarla.
  3. Aggiungi prodotti e servizi. Questo è particolarmente utile per le attività basate sui servizi, permettendoti di informare i tuoi clienti sui servizi che offri senza la necessità di avere un sito web.
  4. Carica foto di alta qualità. Buone immagini familiarizzeranno i potenziali clienti con la tua attività prima che la visitino. È particolarmente importante avere immagini se gestisci un’attività nel settore dei servizi, come hotel, bar e caffè.

Nelle Foto Dovresti includere:

  • Una foto del tuo locale dall’esterno, così è facile trovarlo dalla strada.
  • Più foto dall’interno così le persone possono avere un’idea di come è l’interno (questo è principalmente rilevante per caffè, ristoranti, bar e club).
  • Foto dei tuoi prodotti. Se sei una panetteria o un ristorante, il tuo cibo è ciò che vende la tua attività, dopotutto!
  • Foto del team. Includere foto dei tuoi dipendenti al lavoro mostra il lato personale della tua attività. Questo è particolarmente rilevante per i servizi professionali (ad es. agenzia pubblicitaria, studio di contabilità).
  1. Scrivi una descrizione “Dall’attività”. Assicurati di includere parole chiave locali relative alla tua attività per aiutare i clienti a scoprirla nelle ricerche. Ad esempio, se sei una compagnia di noleggio auto, puoi includere parole chiave come “noleggio auto a Roma”, “noleggio auto più economico a Roma”, ecc.
  2. Tieni traccia delle domande e risposte. I tuoi clienti possono lasciare domande sulla tua attività che puoi rispondere, o alternativamente, puoi aggiungere domande che ritieni rilevanti per i tuoi clienti e rispondere al loro posto. Tieni presente, tuttavia, che anche i tuoi clienti possono rispondere a queste domande. Quindi, tieni traccia delle domande poste e assicurati che tutte le risposte fornite siano accurate al 100%.
  3. Mantieni aggiornato il tuo profilo GMB. Configurare un profilo GMB non è un compito da svolgere una sola volta. Se qualcosa nella tua attività cambia, come il tuo nome, telefono o offerte di servizi, assicurati che il tuo elenco Google lo rifletta. Anche i dettagli più piccoli che non vengono aggiornati, come chiudere 30 minuti prima, possono avere un impatto negativo sulla tua attività, recensioni, reputazione e posizionamento. E poiché chiunque può suggerire modifiche al tuo elenco aziendale (e Google potrebbe accettarle), controlla regolarmente il tuo profilo per assicurarti che non ci siano informazioni inesatte.

📝 Passo #3: Pubblica post sul tuo profilo GMB 📝

Google My Business può agire anche come un profilo social per la tua attività.
Puoi pubblicare aggiornamenti, promozioni, offerte, eventi, notizie e brevi articoli informativi. Questi post possono influenzare positivamente il tuo posizionamento su Google Search e i post più recenti appariranno quando qualcuno apre il tuo profilo su Google Maps.
Ecco alcune idee:

Aggiornamenti. Temporaneamente chiuso per ricostruzione? Hai apportato una modifica agli orari di apertura? Informa i tuoi clienti pubblicando un aggiornamento sul tuo profilo GMB.

Novità? Mostra i nuovi prodotti della tua attività locale, come nuovi piatti in un ristorante o nuovi titoli di libri se sei una libreria. Puoi anche pubblicare su nuovi servizi che stai offrendo per tenere aggiornati i clienti.

Offerte esclusive. Puoi attirare nuovi clienti eseguendo promozioni come uno sconto del 15%, una vendita due per uno, o la spedizione gratuita. Aggiungi un titolo accattivante e il periodo di validità dell’offerta. Google aggiungerà anche un pulsante “Visualizza offerta” a questi tipi di post.

Eventi. Quando ospiti un evento locale, puoi radunare un pubblico direttamente dal tuo profilo GMB. Se hai una band popolare che si esibisce nel tuo bar il prossimo fine settimana, o stai ospitando un grande concerto, puoi aggiungere foto e video per aumentare l’entusiasmo dei visitatori.

🤳 Passo #4: Incoraggia le Recensioni dei Clienti 🤳

Sì – le recensioni dei clienti aumentano il tuo posizionamento.
Maggiori sono le tue recensioni, maggiore è la probabilità di posizionarti in alto su Google.

Crea un URL breve per le recensioni. Rendi facile per i tuoi clienti lasciare recensioni creando un link per le recensioni.

Puoi anche trasformarlo in un codice QR che puoi posizionare in giro per la tua sede.
Ad esempio, se sei un ristorante, puoi lasciare un volantino su tutti i tavoli con un codice QR.

Sollecita i clienti a lasciare una recensione (via email o SMS). Invia ai tuoi clienti un promemoria (messaggio o email) dopo che hanno visitato la tua attività o fallo attraverso notifiche in-app se la tua attività dispone di un’app mobile.

Rispondi alle recensioni. I clienti apprezzano quando il proprietario dell’attività risponde alla loro recensione. Un semplice ringraziamento può fare molto per mostrare a tutti che ti prendi cura dei tuoi clienti. E sì, dovresti rispondere sia alle recensioni positive che a quelle negative.

📃 Passo #5: Costruisci Citazioni/Mentions nelle Directory Locali 📃

Le citazioni sono qualsiasi menzione delle tue informazioni NAP (nome, email e telefono) trovate nei directory aziendali, siti web e social media (come Pagine Gialle, Foursquare, Yelp, Facebook e Instagram). Aiutano ulteriormente Google a validare l’indirizzo che hai elencato nel tuo profilo GMB.

Le citazioni possono avere un forte impatto sul tuo posizionamento su Google. E poiché spesso includono un link al tuo sito web, le citazioni possono anche agire come backlink (più su questo di seguito).

Ecco come procedere correttamente per costruire le tue mentions online:

  1. Verifica la presenza di mentions duplicate, obsolete o errate utilizzando strumenti specifici come Moz Local, che facilita questo tipo di controllo.
  2. Esamina i principali siti aggregatori come Thomson Local e Naustar Localeze, da cui molti directory locali minori attingono le loro informazioni. Una volta identificati i siti che già includono la tua attività, puoi iniziare a espandere ulteriormente la tua presenza online.
  3. Inserisci manualmente le tue informazioni nei directory locali. Puoi cercare elenchi di directory pertinenti al tuo settore e aggiungere la tua attività manualmente.
  4. Monitora regolarmente le tue mentions per assicurarti che rimangano accurate e aggiornate. È importante intervenire tempestivamente in caso di informazioni obsolete o errate.
  5. Consiglio Pro: Assicurati che le informazioni NAP (nome, indirizzo, telefono) siano sempre coerenti su tutti i canali online. L’uso della stessa formattazione e ortografia facilita la comprensione sia per Google sia per i tuoi clienti, migliorando la tua visibilità e affidabilità online.
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🖥️ Passo #6: Usa i Social Media 🖥️

Anche se i social media non influenzano direttamente il tuo posizionamento nei motori di ricerca, potenziano la tua presenza online.
Dovresti creare profili su numerosi siti di social media e mantenerli attivamente e ora hai l’opzione di aggiornare i link social nel tuo GMB.
Questi profili possono anche agire come citazioni NAP (molto) credibili, poiché i siti di social media popolari hanno un’alta autorità di dominio.

Come attività locale, dovresti avere almeno un profilo sociale sui seguenti siti:

  • Facebook
  • Instagram
  • LinkedIn
  • Twitter

✍️ Passo #7: Ricerca Parole Chiave Locali ✍️

Ora, parliamo di SEO locale per il tuo sito web.
Il primo passo qui è fare la ricerca di parole chiave SEO locali.

La ricerca di parole chiave qui, però, è un po’ diversa rispetto alla SEO globale, in quanto principalmente vuoi posizionarti su parole chiave di servizio rispetto ad altri tipi.
Per rendere questo un po’ più chiaro, supponiamo che tu sia uno studio di contabilità con sede a Roma.
Dovresti posizionarti per parole chiave come: [tipo di servizio] + [località], come “Commercialista a Roma” piuttosto che per parole chiave educative come “come fare la contabilità.”

Ecco come puoi fare la ricerca di parole chiave per la Local SEO per principianti:

  1. Crea un foglio Google per tenere traccia della tua ricerca.
  2. Scopri le parole chiave. Inizia con le parole chiave comuni per cui vorresti posizionarti. Ad esempio, se sei uno studio legale a Londra, vorresti posizionarti per parole chiave come “Contractor di tetti a Miami”, “Contractor per la sostituzione di tetti a Miami”, “Manutenzione di tetti a Miami”. Poi, fai girare queste parole chiave attraverso Semrush e trova nuove parole chiave simili da aggiungere al tuo foglio.
  3. Spia la tua concorrenza. Usa Semrush per scoprire quali parole chiave i tuoi concorrenti locali stanno posizionando e aggiungi nuove al tuo elenco.
  4. Ignora le parole chiave globali. Potrebbe essere tentante cercare di posizionarsi per parole chiave globali come “migliore compagnia di tetti” o “legge sulla licenza di tetti”. Non provarci nemmeno – le parole chiave globali sono significativamente più difficili da posizionare. E per essere onesti, sono anche inutili per un’attività locale – il 99,99% delle persone che cercano “Licenza di tetti” NON sta cercando un contractor di tetti a Miami.

⌨️ Passo #8: Ottimizzazione SEO On-page ⌨️

Una volta che hai raccolto le tue parole chiave, è il momento di ottimizzare il tuo sito web secondo le migliori pratiche SEO:

  1. Tag del titolo – includi la parola chiave principale della pagina nei tag del titolo HTML.
  2. Meta descrizione – crea una descrizione breve ma informativa per ogni pagina che includa anche la parola chiave principale.
  3. Intestazioni H2 – menziona la parola chiave principale e le sue varianti nelle intestazioni H2.
  4. Immagini – include la parola chiave principale in alcuni dei testi alternativi delle tue immagini (dove rilevante).
  5. Usa URL brevi nelle pagine – ad esempio, se sei un fotografo, puoi usare URL brevi come “/fotografia-matrimonio/”, invece di “/foto-professionali-matrimonio-romantico-italia/”.
  6. Collega le tue altre pagine. La maggior parte delle tue pagine web dovrebbe collegarsi l’una con l’altra dove rilevante. Questo aiuta i motori di ricerca a scoprire tutte le tue pagine quando le stanno indicizzando. Se non ci sono collegamenti ad alcune delle tue pagine – Google non può vederle. Inoltre, il collegamento interno aiuta con il posizionamento – le pagine con maggior valore si posizionano più in alto. E una pagina ottiene valore aggiunto quando altre pagine si collegano ad essa.
  7. “Aggiungi il markup Schema per dati strutturati, che puoi inserire in diversi elementi del tuo sito web.”– che dice ai motori di ricerca cosa sono quegli elementi. Puoi etichettare il tuo nome, indirizzo, telefono, orari di lavoro, valutazioni e recensioni. Sarà più facile per Google trovare le tue informazioni e presentarle nei frammenti arricchiti. Google ha uno strumento eccellente, lo Structured Data Markup Helper, che semplificherà il processo.

Ottenere che altri siti web si colleghino al tuo segnala a Google che il tuo sito web è una fonte affidabile e, di conseguenza, Google posiziona meglio le tue pagine. Ecco alcuni consigli su come costruire backlink per la SEO locale:

Cerca altre attività locali con blog e collabora con post ospiti o chiedi loro dei collegamenti.

Ad esempio, se gestisci un’attività turistica a Roma, puoi trovare
1) blogger di viaggi a Roma, oppure
2) blog di recensioni di attività e parlare con loro di una possibile collaborazione.

Trasforma i concorrenti in alleati. Usa SEMrush per trovare i siti web che si collegano ai tuoi concorrenti. Contattali e chiedi anche loro di collegarsi a te.

Pubblica guestpost su pubblicazioni popolari e collega il tuo sito web. Ad esempio, siti web di notizie locali, aziende in nicchie simili (ma non in competizione), ecc.

Fatti ospitare in podcast. Trova persone che intervistano persone nel tuo settore e diventa un ospite del podcast.

📱 Passo #10: Assicurati che la tua Pagina sia Veloce e Compatibile con i Dispositivi Mobili 📱

Quanto bene è fatto il tuo sito web ha un impatto molto significativo sulla tua SEO.

Da un lato, Google fa l’indicizzazione mobile-first. Quindi, se il tuo sito web non funziona su Mobile, i tuoi posizionamenti saranno seriamente danneggiati. Usa lo strumento di Google per verificare se il tuo sito web è compatibile con i dispositivi mobili.

Allo stesso tempo, anche la velocità è un fattore importante. Se il tuo sito web impiega 30 secondi per caricarsi, la maggior parte delle persone semplicemente se ne andrà e andrà dalla tua concorrenza.

Ecco alcuni consigli su come risolvere entrambi i problemi:

Comprimi le tue immagini. Le immagini di dimensioni ridotte si caricano più velocemente, soprattutto sui dispositivi mobili. Se il tuo sito è realizzato in WordPress, puoi usare il plugin Smush per comprimere le tue immagini. Puoi anche abilitare il “caricamento pigro” per le tue immagini, il che significa che si caricheranno solo quando l’utente scorre la pagina.

Rimuovi il codice inutilizzato. Se c’è del codice non necessario sul tuo sito web, ci vorrà più tempo ai browser per caricarlo. Rimuovi eventuali file CSS e JS inutilizzati.

Comprimi i tuoi file HTML, CSS e JS usando Gzip in modo che possano caricarsi più velocemente.

Ottimizza la consegna CSS. Invece di usare il codice CSS inline (direttamente nel tuo codice HTML), combinalo in un foglio di stile esterno. Puoi poi riutilizzare il codice CSS dal tuo file esterno, invece di includerlo nel tuo codice HTML ogni volta che vuoi usarlo.

📰 Bonus – Usa Annunci Locali per Generare Traffico il Più Presto Possibile

Vuoi iniziare a generare traffico prima che la SEO faccia effetto? Usa annunci locali.
Il 90% delle attività locali può ottenere buoni profitti eseguendo annunci locali.

Ecco come puoi fare:

Annunci di Ricerca Google:
Esegui semplicemente annunci per le parole chiave per cui vuoi posizionarti. Questo è anche un buon modo per verificare quanto possa essere redditizio una certa parola chiave senza spendere 5-6 mesi cercando di posizionarti per essa. Ad esempio, se sei un commercialista e lavori a Roma , puoi eseguire annunci per la rispettiva parola chiave “Commercialista a Roma”.

Annunci su Google Maps:
Gli annunci su Google Maps sono particolarmente utili per le attività basate sulla località. Il tuo elenco apparirà sopra gli altri, indipendentemente da quante recensioni hai. Questo è extra-utile per le attività con clientela di passaggio.
Ad esempio, qualcuno cerca “bar Roma” e semplicemente sceglie quello che appare per primo.

Annunci su Facebook: Gli annunci su Facebook sono benefici per migliorare il tuo posizionamento su Gmb, basta inserire il link della mappa con target sulla località e offrire uno sconto sul tuo servizio otterrai un sacco di traffico sulla tua attività e influenzerà il tuo posizionamento.

Spero che questo post ti abbia aiutato a capire e imparare le nozioni fondamentali sul posizionamento localizzato della tua attività come principiante.

Per ringraziarti di essere arrivato/a fino in fondo, voglio lasciarti un piccolo regale!
Due pagine stampabili che potrai utilizzare per pianificare la crescita del tuo business!

➡️ Download Pdf: Pianificatore Strategico Crescita Aziendale ⬅️

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Buona fortuna 🤞

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