Ho avuto l’opportunità di partecipare alla proiezione in anteprima romana del film “Mummie a spasso nel tempo” insieme ai miei figli e al mio nipotino e devo dire che ci siamo tutti divertiti molto!
Trama (in breve e senza spolier)
Il film inizia con una frenetica corsa sulle bighe dove incontriamo Tuth l’Auriga; in seguito ad un incidente durante questa gara Tuth finisce all’altro mondo, un mondo sotterraneo dove vivono tutte le Mummie per l’eternità. In questo mondo regna il Faraone Radames che ha una figlia, la giovane e ribelle principessa Nefer, che si troverà a dover sposare il nostro Tuth; Tuth a sua volta prima delle nozze dovrà conservare e proteggere l’anello nuziale (e se non lo farà… la punizione sarà molto severa!).
Nel mentre il perfido Lord Carnaby, alla ricerca di reperti per la propria mostra sull’Egitto, riesce a rubare l’anello nuziale di Nefer, costringendo Tuth, il fratellino Sekhem e il loro fido coccodrillino ad imbarcarsi per un’avventura nella Londra moderna per recuperarlo.
Cosa mi è piaciuto?
Mi è piaciuto molto come i personaggi principali fossero diversi, ma in un certo senso anche complementari e con caratteristiche in comune (come l’ironia) e capaci di agire in modo unito e affiatato.
La principessa Nefer in particolare è un personaggio forte e indipendente, che è determinata a seguire il suo cuore e a prendere il controllo della sua vita, nonostante le aspettative della società in cui vive. Tuth dal canto suo è un personaggio complesso, che dovrà imparare a fare i conti con il suo blocco psicologico per riuscire nell’impresa. Sekhem invece ben rappresenta il mondo dei più giovani, che sanno adattarsi in fretta e con entusiasmo ad un mondo che cambia con molta velocità: con entusiasmo affronta situazioni molto complicato senza perdersi d’animo ma rincuorando spesso il fratello maggiore.
Non dimentichiamoci del piccolo “Cocco“, il simpaticissimo Coccordillino che saprà essere fondamentale nel recuperare l’anello.
Il film, molto attuale, prende in giro anche molti dei costumi moderni (come il dover immortalare tutto con lo smartphone, la poca prontezza degli adulti nel comprendere gergo e comportamenti giovanili, ecc.) con battute al passo coi tempi (molti riferimenti a meme e citazioni di fenomeni social) e situazioni veramente divertenti. Il ritmo è sostenuto ma mai confuso e frenetico come quello di certi film d’azione.
La colonna sonora è anche molto ben curata e adatta alle scene: a farla da padrone la cover di “Walk like an Egyptian” delle Bangles che accompagna i nostri eroi in diversi momenti (e soprattutto nel finale).
“Mummie a spasso nel tempo” è un film adatto a tutta la famiglia, che punta all’intrattenimento puro e semplice ma con intelligenza, senza paternalismi e senza eccedere nella (ormai scontata) critica dei costumi moderni.
Consiglio di vederlo se cercate un film divertente e leggero da vedere tutti insieme.
