Ogni giorno alle 15:30 esco di casa e mi incammino prima verso l’asilo, prendo Alyssa e poi insieme andiamo a prendere Daniel.
Ogni mattina loro, pigroni, chiedono se può andarci il papà a prenderli, con la macchina.
Ogni pomeriggio io, pigrissima, cerco una scusa per ma darci ilMarito a prenderli con la macchina.
Ma poi invece ci vado e sono contenta.
Durante la strada verso casa ci raccontiamo un sacco di cose, quello che hanno fatto a scuola, le marachelle, i dispetti dei compagni, i giochi, il cibo della mensa…
Io mi sento una pischella a fare la strada con lo zaino di batman sulle spalle.
A volte fa caldo, a volte fa freddo, a volte piove.
A volte facciamo una sosta al parco. È un parco brutto, con due altalene e nemmeno uno scivolo, ma c’è una struttura per arrampicarsi e uno di quei cosi cigolanti che girano. Però è vicino alla scuola e c’è sempre qualche bambino quindi loro si divertono un mondo lo stesso.
Poi lungo il tragitto ci fermiamo davanti ad un cancello per accarezzare quello che chiamiamo “il cane simpatico” perché ci vede da lontano, ci chiama e ci fa mille feste. Abbiamo scoperto che si chiama Luna, ma noi continuiamo a chiamarlo cane simpatico 😄
Quando fa freddo piove il cane simpatico non c’è, se ne sta a casa al calduccio e anche noi ci sbrighiamo a camminare, anche se la camminata in bilico sul muretto è d’obbligo.
Da qualche tempo arrivati ad un certo punto do le chiavi di casa a Daniel e lui corre avanti, tenendosi vicino al muro come gli ho insegnato. Dopo un po’ sparisce dalla mia visuale girando l’angolo.
Tutto orgoglioso ci aspetta a casa, dopo aver aperto da solo cancelletto e porta.
Alyssa però ci tiene ad essere lei quella che sfila la chiave.
Insomma, a nessuno va di farsi sta camminata, ma alla fine piace a tutti e forseforse è uno dei miei momenti preferiti della giornata e tra quelli che un giorno mi mancheranno di più, battuto solo da quello prima di dormire in cui ci accoccoliamo tutti insieme a leggere i libri…sarà perchè lo facciamo a letto? 😀