Ricostruzione unghie in gravidanza: è possibile?

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La ricostruzione delle unghie è uno dei trattamenti più richiesti nell’ambito dell’estetica personale e anche se personalmente amo le unghie corte, pubblico qui delle utili informazioni riguardo al trattamento delle unghie in gravidanza.

Oggi, questa pratica è sempre più diffusa e in continuo aumento, sia per rimediare ai problemi legati alla crescita delle unghie, a volte molto lenta, sia per sistemare l’aspetto delle unghie rosicchiate, o spezzate.
Una delle domande che più frequentemente vengono poste dalle donne dedite ai trattamenti estetici delle unghie riguarda la possibilità di ricorrere alla ricostruzione unghie nel periodo della gravidanza. La paura principale riguarda l’applicazione del gel per la ricostruzione delle unghie, che si teme possa essere dannoso per il bambino.
In realtà, la ricostruzione delle unghie in gravidanza può essere effettuata senza il rischio di compromettere la propria salute, o quella del bambino. Il gel, o l’acrilico, sono prodotti che una volta applicati induriscono in circa 2/3 minuti al massimo, impedendo al corpo di assorbire eventuali sostanze nocive, che si fermano sulla superficie dell’unghia senza penetrare nella pelle.
Ovviamente, come nella maggior parte delle attività che si compiono durante lo stato interessante, si dovrà prestare particolare attenzione al centro estetico al quale ci si rivolge, al livello di qualità dei prodotti utilizzati e al grado di igiene e disinfezione delle attrezzature necessarie, prendendo tutte le precauzioni possibili. Di seguito vediamo quali sono gli elementi che possono costituire un pericolo per le donne incinte che si sottopongono ad un trattamento di ricostruzione unghie.

Ricostruzione unghie in gravidanza: le possibili insidie

Innanzitutto, per scongiurare eventuali pericoli, è consigliabile sottoporsi a questo trattamento per non più di due volte nell’intero arco della gravidanza.
Uno dei pericoli maggiori è costituito dalle polveri e dai fumi che si generano durante il trattamento, che potrebbero causare dei problemi solo qualora venissero aspirati quotidianamente. In ogni caso, quando ci si sottopone alla ricostruzione delle unghie in gravidanza, è consigliabile adottare tutte le precauzioni del caso, indossando una mascherina e chiedendo di poter svolgere il trattamento in una zona ben areata del centro estetico.
Nel caso in cui fosse l’onicotecnica ad aspettare un bambino, sarà necessario riprogrammare gli appuntamenti facendo attenzione a distanziarli meglio l’uno dall’altro, a diminuirne il numero, assicurandosi che l’ambiente lavorativo sia sempre igienico e pulito. Inoltre, in questo caso, è necessario prestare attenzione all’utilizzo delle protezioni quali guanti e mascherine, senza mai trascurare la parte della disinfezione.

Ricostruzione unghie in gravidanza: la scelta dei materiali

I materiali, i prodotti e anche le attrezzature per la ricostruzione delle unghie devono necessariamente essere di qualità superiore, forniti da aziende specialistiche di prodotti estetici, ad esempio Ebranditalia che vende prodotti per la ricostruzione delle unghie in gel di prima qualità e made in Italy.
I trattamenti possibili per la ricostruzione delle unghie sono principalmente due: in gel, o in acrilico. In gravidanza è consigliabile optare per la ricostruzione in gel, giacché gli odori delle sostanze acriliche potrebbero risultare nauseanti per le donne incinte.
L’unico reale pericolo di sottoporsi alla ricostruzione delle unghie in gravidanza è rappresentato dall’impossibilità di leggere le palpitazioni cardiache della gestante tramite il lens, un macchinario di misurazione delle palpitazioni che si usa nel caso di un eventuale parto cesareo. Con la ricostruzione delle unghie, il lens potrebbe avere delle difficoltà a funzionare, ma basterà semplicemente rimuovere il gel un paio di settimane prima del parto.
Inoltre, per la ricostruzione delle unghie e l’uso generale di smalti in gravidanza, è preferibile optare per colorazioni trasparenti e neutre, che consentano in ogni momento di verificare dal colore delle unghie l’eventuale carenza di vitamine, calcio, ecc…

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Manicure in gravidanza: i pericoli degli smalti

Per quanto riguarda l’applicazione dei normali smalti in gravidanza, occorre fare attenzione ad evitare delle sostanze spesso contenute negli smalti che potrebbero risultare dannose per il bambino. e comprometterne lo sviluppo.
Le sostanze che devono essere evitate sono il dibutilftalato (DBP), la formaldeide e il toluene. Si tratta di sostanze tossiche per l’organismo, che possono causare l’insorgere di problemi ormonali per il feto, problematiche riproduttive, pruriti vari, emicranie e patologie respiratorie.
Sebbene non esistano prove che confermino il pericolo di manicure e pedicure saltuarie in gravidanza, è sempre meglio affidarsi a centri estetici conosciuti e fidati, che utilizzino solamente prodotti atossici. È inoltre preferibile, sempre durante il periodo gestazionale, evitare di farsi tagliare le cuticole e le pellicine circostanti le unghie, giacché in un momento delicato come quello della dolce attesa si è maggiormente soggette alle infezioni batteriche.

Cura delle unghie fai da te

Se avete scoperto di aspettare un bambino e sebbene la ricostruzione delle unghie e i vari trattamenti non siano nocivi per il feto, è comunque possibile prendersi cura delle proprie unghie in modo naturale, ricorrendo ai rimedi fai da te. Per avere delle unghie belle, sane e forti, basta adottare qualche accorgimento:

  • evitare di limare le unghie quando sono bagnate, perché potrebbero danneggiarsi
  • utilizzare del succo di limone per rinforzare e schiarire le unghie
  • idratare le unghie con dell’olio di oliva che le nutre e le idrata
  • se le unghie sono fragili di natura, è bene limarle usando una lima sottile in cartone, sempre nello stesso verso e mai in orizzontale
  • lasciare respirare le unghie ogni tanto, evitando l’abuso di smalto
  • evitare di lavare le mani con acqua troppo calda
  • utilizzare prodotti privi di sostanze tossiche (formaldeide, toluene, ecc)
  • applicare una base rinforzante prima di stendere lo smalto
  • utilizzare solventi delicati e privi di acetone per rimuovere lo smalto
  • idratare le mani con del burro di karité che le idrata favorendo la rigenerazione dei tessuti

Adottando questi semplici stratagemmi casalinghi potrete prendervi cura delle vostre unghie senza dover ricorrere a trattamenti particolari. Ricordate inoltre che la ricetta perfetta per delle unghie sane e sempre belle è uno stile di vita bilanciato e regolare, unito ad una dieta equilibrata.

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1 commento

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