Ci avete fatto caso? I neonati non hanno paura del buio, anzi, ricorda loro com’era quando stavano dentro il pancione della mamma.
Verso i 2 anni però i bambini acquistano sempre più la percezione di sè ed è per questo che improvvisamente possono iniziare ad avere paura del buio.
La paura del buio è una delle paure più diffuse tra i bambini, è una paura fisiologica e naturale ma che in alcuni casi può diventare un problema se non affrontata nel modo giusto.
Questi sono alcuni dei trucchetti che ho pensato e provato personalmente, e che nel nostro caso hanno funzionato molto bene!
1) Giocare con il buio
Il più classico, ma sempre attuale, gioco al buio sono le ombre cinesi!
Per farle non ci vuole niente, bastano le semplici mani oppure come abbiamo fatto noi si possono stampare e ritagliare delle silhouette.
Qui siamo in piena fase Spiderman, Avengers e supereroi quindi ho cercato delle immagini su internet, le abbiamo ritagliate e abbiamo fissato uno stecco con un pezzetto di scotch.
Serve anche una torcia (di Spiderman pure quella, mi pare ovvio, della linea Philips & Disney), dopodichè basta posizionare le silhouette davanti al raggio di luce per proiettare le ombre sul muro.
A ognuno il suo eroe e poi via con capriole, combattimenti, salti ed esperimenti con le ombre.
In questo modo il bambino comincerà ad associare alle ombre il ricordo del gioco e del divertimento e il buio come un’occasione per divertirsi!
Un altro gioco al buio che facevo sempre da piccola era quello di esplorare con una torcia una stanza completamente buia. All’inizio fatelo insieme a loro, fingendo di essere esploratori o detective 🙂
Questo gioco serve a far capire al bambino che anche senza la luce, le cose restano dove sono e in generale è un’occasione per prendere confidenza con il buio, muovendosi al suo interno.
2) Personalizzare la zona nanna
Trasformandola in un nido in cui il bambino si possa sentire sicuro.
Daniel l’ha personalizzata con adesivi e poster dei suoi eroi che può guardare prima di addormentarsi e che, nella sua immaginazione, lo proteggono durante la notte.
3) Mettere una luce notturna vicino al letto
Non è obbligatorio che il bambino dorma nel buio più totale. Daniel dorme con una piccola luce vicino che è libero di accendere e spegnere quando vuole.
La cosa importante è che la luce non sia troppo intensa, perchè altrimenti disturberebbe il suo sonno…io gli dico sempre “il cervello non si ricarica se c’è troppa luce” 😛
Quindi vi consiglio una lampada che emani una luce soffusa.
Noi abbiamo questa di Spiderman (ma dai??) sempre di Philips & Disney (hanno tutta la linea degli Avengers) così oltre alla sicurezza della luce, ha anche quella che gli trasmette il suo eroe.
4) Appendere l’avviso anti mostri sulla porta
E’ ormai oltre un anno che sulla porta è affisso il cartello “vietato l’accesso ai mostri” 😀
Dopo tutto questo tempo, posso dire con certezza che funziona. Non abbiamo mai visto nemmeno un mostro! Trovate il disegno da stampare QUI
5) Chiedergli esplicitamente di chiamarvi se hanno paura o se fanno un brutto sogno
Non dite semplicemente che “possono”, ma raccomandatevi con loro di chiamarvi se hanno paura o se fanno un brutto sogno o semplicemente se vogliono un abbraccio.
In questo modo si addormenteranno rassicurati e sicuri che per voi non è un disturbo il fatto che vi chiamino, sanno che non solo possono farlo ma che voi volete che lo facciano… e paradossalmente facendo così vi chiameranno molto meno rispetto a quando gli dite di smetterla e di farvi dormire.
E poi ricordatevi questo…….
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Post in collaborazione con Philips&Disney
che belle lampade ,io lascio sempre accesa una finche il piccolino non si addormenti, ma devo provare anche i tuoi giochi,mi piacciono.