Quando posso iniziare a dare l’acqua al mio bambino?

Quando introdurre l’acqua?

Bere acqua è per tutti noi un’azione scontata, alla base della sopravvivenza, perciò è normale che ad un certo punto una neomamma si chieda: a che età devo iniziare a dare l’acqua al mio bambino?

Qualcuno pensa che fin dalla nascita sia necessario dare ai bambini qualche sorso d’acqua, ma sbagliano!
I neonati, fino ai 6 mesi d’età, dovrebbero bere esclusivamente latte materno o formulato, che contiene già tutto ciò di cui hanno bisogno.
Sia il latte materno che quello artificiale infatti, sono composti all’85% di acqua perciò oltre al nutrimento, forniscono al bambino anche tutta l’idratazione necessaria, anche quando fa caldo.
Aggiungere ulteriore acqua, oltre ad essere inutile, può essere dannoso, causando una pericolosa condizione chiamata “intossicazione da acqua”: l’immissione nel nostro corpo di più acqua del necessario causa una perdita eccessiva di sodio attraverso i reni.

L’introduzione dell’acqua va di pari passo con lo svezzamento.
Dai 6 mesi in poi, quando il bambino mangia più di un cucchiaino di pappa al giorno, si può iniziare ad introdurre l’acqua, che diventerà via via sempre più importante man mano che diminuiscono le poppate per far posto al cibo solido.

Come per tutte le regole, possono naturalmente esserci delle eccezioni, ma dovrà essere il pediatra a darvi eventuali indicazioni.

Cosa mi serve per iniziare?

Imparare a bere in modo autonomo è una fase importante nello sviluppo di un bambino, ma non tutti i bambini trovano immediato bere da subito dal bicchiere normale, essendo abituati a bere esclusivamente ciucciando.
Per questo esistono delle apposite tazze che facilitano la transizione dall’allattamento al seno o al biberon alla tazza aperta e che rendono anche più facile portarsi dietro l’acqua quando si è in giro.

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E’ molto importante infatti che i bambini siano sempre correttamente idratati, e ricordiamoci che nel momento in cui si manifesta lo stimolo della sete, vuol dire che si è già in fase di disidratazione!
Ai bambini questo capita ancora più spesso che agli adulti, perché spesso non vogliono interrompere le loro attività di gioco per andare a bere, tenendosi lo stimolo finchè non diventa esagerato (sintomo di una disidratazione sempre più importante).

La tazza con cannuccia Philips Avent ha una forma ergonomica ed è ideale per aiutare i bambini attivi in fase di crescita a bere in modo autonomo, i bambini possono tenerla sempre a portata di mano ed inoltre è studiata per consentire un corretto sviluppo del cavo orale.

Quale acqua scegliere?

Per i bambini, in particolare fino ai 12 mesi di età, bisognerebbe scegliere dell’acqua minerale liscia, a basso contenuto di sodio e di nitrati, che possono affaticare i loro reni ancora immaturi.

Bevande da evitare:

  • Acqua gasata
  • Succhi di frutta
  • Bevande zuccherate
  • Bevande gasate
  • Bevande “senza zucchero” ma con dolcificanti
  • Bevande con teina e caffeina

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*In collaborazione con Philips Avent*

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